Indirizzo: Tomazinova ul. 2
Codice postale: 1275 Šmartno pri Litiji
Telefono: (+386) 01/8962-770
E-mail: info@smartno-litija.si
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URL: www.smartno-litija.si
Sindaco: Blaž Izlakar
E-mail del sindaco: blaz.izlakar@smartno-litija.si
Partita IVA: 99744686
Codice d’identificazione: 1779737
Codice di registrazione: 552905278
Codice d’attività: 75.110
Sottoconto EZR: 01394-0100000193
ORARIO PER LE PARTI:
• lunedì
08.00 – 12.00 in 13.00 – 15.00
• mercoledì
08.00 – 12.00 in 13.00 – 17.00
• venerdì
08.00 – 13.00
SINDACO – ORARIO PER LE PARTI:
Previo accordo. Vi preghiamo di fissare
l’appuntamento al numero telefonico: (+386) 01/8962-770.
Presentazione del comune Šmartno pri Litiji
Šmartno pri Litiji s’estende sui colli del Posavje occidentale, a 252 m d’altezza sul mare. Dalla cartina è evidente il punto d’incontro di strade principali (direzione Litija – Lubiana o Litija – Zagorje, verso la valle di Kostrevnica e Moravče, vicino Bogenšperk, attraverso Temenica, fino alla strada Lubiana – Zagabria e quindi attraverso la valle di Zavrstnik e la valle di Trebelj fino a Lubiana).
Šmartno pri Litiji è un paese a schiera, situato a 3 km da Litija, nella regione sud-orientale. L’immagine geologica della regione è molto vivace. Le rocce più antiche risalgono al periodo del carbone e del periodo permiano – ardesia, arenaria e conglomerati. Lungo i ruscelli sono stati scoperti alcuni depositi olocenici. È inoltre presente la dolomite e altre rocce. Nell’arenaria, verso Zavrstnik, sono stati rinvenuti numerosi fossili vegetali.
I dintorni di Šmartno sono ricchi di colline, che donano alla conca una particolare immagine quadrangolare: il colle Sitarjevec hrib a nord-ovest, il colle Ojstrmanov hrib ad est, i colli Kuheljnov hrib, Veliki e Mali Oblak, Cvingar a sud-est nonché Tičnica e Strmenca ad ovest. Attraverso il paese scorre il ruscello Reka, affluente del fiume Reka-Gozd, assieme ai ruscelli Črni potok e Kostrevniški potok. Il ruscello Reka, come maggiore affluente, al villaggio di Breg sfocia nel fiume Sava. La parte centrale e più antica di Šmartno si è sviluppata attorno alla piazza e alla chiesa parrocchiale. La parte più recente, con la zona abitata, s’estende verso nord, sulla regione di Ustje e Jeza nonché a sud. Nel 1989, alla regione fu incluso l’insediamento di Ustje. Alla regione appartengono inoltre gli abitati di Roje e Slatna. Šmartno è un importante incrocio stradale verso Litija e il Zasavje, attraverso la valle di Jablanica, fina a Moravče e la valle Mirnska dolina, attraverso Bogenšperk alla valle Temeniška dolina e, attraverso Zavrstnik, verso Lubiana.
Importanti numeri telefonici:
JZ Bogenšperk – castello di Bogenšperk
(+386) 01/8987-867
(+386) 01/8987-664
Parrocchia di Šmartno pri Litiji
(+386) 01/8987-391
Scuola elementare di Šmartno
(+386) 01/8900-160
Unità Amministrativa di Litija
(+386) 01/8962-345
Comunità di Šmartno
(+386) 01/8962-390
Casa della salute
(+386) 01/8900-400
Biblioteca di Litija
(+386) 01/8980-580
Quadri spaziali
Il Castello Bogenšperk
(quadri spaziali dall’anno 2008)
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Storia del comune Šmartno pri Litiji
Parrocchia di San Martino
I reperti archeologici testimoniano la presenza d’insediamenti nella regione di Šmartno già nel periodo preistorico. Alcuni insediamenti sono stati rinvenuti sul colle Tičnica (Šmartno), Slatna, Cvinger (Jeze), Gradišče (Jablanica), Oblak (Bogenšperk), Leskovica, Podroje, Brezje, Dvor (Javor), Velika Kostrevnica, Šumprek e Gradišče (Vintarjevec).
La valle di Kostrevnica e la valle di Črni Potok collegavano il Zasavje e la Dolenjska. Attraverso Vač, insediamento risalente all’età del ferro, passava la strada principale che raggiungeva l’attuale regione di Litija e Šmartno, la valle di Črni Potok, la sella Debeče, e arrivava fino ai maggiori centri – Stična, Magdalenska gora, Novo mesto e la valle del fiume Krka. I reperti più interessanti sono stati rinvenuti a Velika Kostrevnica (cumuli con accessori di bronzo e ceramica) e Vintarjevec. Testimoniano la cultura illirica dell’età del ferro e l’influsso dell’artigianato del ferro di Vač.
Nel 1931, a Šumprek sono stati scoperti reperti risalenti all’età del ferro – ossa di un uomo e una donna con ricchi accessori (lancia di ferro, copia di una lancia di ferro, accetta di ferro, fibule di bronzo, bracciali, orecchini, accessori per i piedi, fibbie di cinture …). Piccoli cumuli sono stati rinvenuti vicino alla chiesa di Vintarjevec. Si suppone che gli abitanti dell’insediamento aperto di Gradišče seppellivano qui i loro defunti. Secondo le ricerche, l’insediamento ben fortificato esisteva ben sette secoli e prosperò nell’età del ferro. Sono state scoperte otto abitazioni demolite con ricchi reperti, addirittura una lastra con scritta d’origine veneziana. Non si conosce il motivo della distruzione dell’insediamento, avvenuta nel 2° secolo dopo Cristo. Secondo i reperti rinvenuti in una delle abitazioni, gli abitanti abbandonarono improvvisamente l’insediamento, probabilmente a causa degli attacchi dei Marcomanni.
Non abbiamo dati sufficienti riguardanti il periodo delle migrazioni, il medioevo e periodi successivi. Sappiamo solamente che la miniera sul colle Sitarjevec fu sfruttata già dai Romani. L’attività mineraria nel medioevo era particolarmente presente nella regione di Cvinger (Jeze). A sud dal castello di Slatna si trovano i resti dell’antica fonderia e delle gallerie, altrettanto presenti nelle valli Velika dolina, Šimenčkova dolina, Slatenska dolina e Ojstermanova dolina. Ben quattro chilometri di gallerie collegavano Šmartno alla miniera di Maljek. La costruzione delle gallerie terminò nel 1648. L’uscita della galleria si trovava vicino alla cappella. Della tradizione mineraria nella regione di Šmartno testimonia pure la scritta sulla lapide del maestro Christof Brukherschmid (1537), situata nella chiesa di Šmartno: “Dio benedica il nobile lavoro dei minatori”. L’attività mineraria e siderurgica raggiunsero il proprio apice nel Cinquecento. La cerusite si estraeva anche nella regione di Litija. Si esportava in Ungheria e soprattutto in Italia.
Šmartno era già nell’antichità un importante centro amministrativo, parrocchiale, scolastico e artigianale. La regione del comune fiscale di Šmartno confinava con le regioni di Stična e Višnja gora. La Kresija distava 10 miglia da Novo mesto. Il Comune era composto dai villaggi a schiera Šmartno e Ustje, compreso il possedimento di Grmače e il castello di Slatna. L’autorità imperiale di Stična aveva il diritto al patronato e all’amministrazione della parrocchia e della scuola. Secondo il censimento del 1830, a Šmartno vivevano 309 uomini e 332 donne, che abitavano in 108 case e 146 appartamenti. Ad Ustje vivevano 69 uomini e 82 donne, ossia 31 famiglie in 20 case. Il numero complessivo d’abitanti era 792. 129 persone si occupavano d’agricoltura e 44 persone si occupavano d’artigianato e agricoltura. Erano presenti 2 parroci e 1 insegnante. 3 artigiani s’occupavano della conciatura di pelli; operavano inoltre 5 forgiatori, 2 calzolai, 2 mugnai, 1 muratore, 1 falegname, 4 bottegai, 2 macellai, 2 armatori fluviali, 1 pittore, 1 fabbricatore di selle, 1 fabbro e 19 osti. Si mangiava prevalentemente verdura (cavoli, patate, rape, fagioli), pappa di miglio e grano saraceno, pane di farina di grano saraceno, orzo e frumento. La carne era in tavola solamente durante le feste e occasioni particolari. Allevavano 20 cavalli, 60 buoi, 120 mucche, 60 vitelli e 140 maiali. I cavalli e i maiali si acquistavano in Stiria e in Croazia. Il bestiame si allevava alle fattorie domestiche. Durante l’estate si portavano ai pascoli e nei boschi. Dopo la raccolta, si pascolava anche nei campi e sui prati. I terreni erano suddivisi in terreni dominicali (signorili o feudatari) e agrari (coloni). Nella regione del comune operavano 7 contadini interi (9-12 terreni arabili), 5 contadini a tre quarti (7-8 terreni arabili), 13 contadini a metà (4-6 terreni arabili), 32 contadini ad un quarto (2-4 terreni arabili) e 57 possedenti, proprietari di metà o un terreno arabile. I coloni lavoravano per i seguenti feudatari: signoria statale di Stična, signoria di Slatna, castelli Bogenšperk e Grmače, possedimenti Štanga e Grbin, parrocchia di Šmartno e beneficiato sul colle. Il decimo di grano apparteneva alla signoria statale di Stična. Il diritto alla caccia era suddiviso tra la signoria di Slatna e i possedimenti Črni Potok e Grmače. Il castello di Slatna, Grmače, la parrocchia e parecchie case artigianali erano di pietra, a più piani, con tetti ricoperti di scandole. Le altre case nei dintorni di Šmartno erano quasi prevalentemente pianterreni in legno, ricoperte di fieno e senza comignoli.
Sulla facciata della più antica casa di Šmartno, situata sul colle, è scolpito l’anno 1580. Fu proprietà del beneficiato di Lichtenchalter. Nella seconda metà del Seicento fu sede del laboratorio grafico e artistico Mollerey.
La cittavecchia di Šmartno sorse attorno alla piazza e alla chiesa neogotica di San Martino, costruita tra il 1899 e il 1901 in base al progetto dell’architetto Adolf Wagner. L’edificio è caratterizzato dalla volta scanalata in stile gotico-barocco e da due cappelle barocche. L’altare principale e il pulpito sono opera dello scalpellino Feliks Toman (1901); gli altari laterali furono costruiti l’anno seguente. Tra gli anni 1911 e 1913, Anton Jebačin dipinse la chiesa (volte, via crucis e navate trasversali). Nella cappella laterale si trovano le lapidi con scritte e rilievi di nomi importanti: Erasmo Wagensperg (1533), il vicario di Šmartno Jurij Smuk (1533), Krištof Brukerschmied, proprietario della miniera e della fonderia (1533) ed Erasmo Lichtenberg (1566). Nei dintorni di Šmartno, i minerali si estraevano già nel periodo preistorico. Nel Quattrocento, le miniere di cerusite si trovavano nella zona sottostante al castello di Slatna, in prossimità ai villaggi di Tepe, Fužine, Zagorica e Sitarjevec. La miniera di Sitarjevec fu attiva fino all’anno 1951.
Tra i settori commerciali, spiccava la siderurgia. Le ferriere, nelle quali funzionavano quattro camini e impianti di saldatura sull’acqua, si trovavano lungo torrente Germanšček. Fabbricavano aratri, lame d’aratri, accette e arnesi agricoli, che vendevano nella regione di Kranj e in Stiria. Oltre alla siderurgia, si occupavano di commercio, artigianato e lavorazione della pelle. Non mancavano i calzolai e gli osti.
I primi insediamenti risalgono al periodo avanzato del ferro. Comprendevano la zona dal versante orientale del Roj fino a Kusovna, dove sono state rinvenute ciotole risalenti all’inizio del medioevo. Šmartno e il suo primo vicario furono nominati per la prima volta in alcuni documenti scritti risalenti all’anno 1135.
Osnovna šola Šmartno pri Litiji
Pungrt 9
1275 Šmartno pri Litiji
T: (+386) 01/8900-160
La scuola elementare di Šmartno pri Litiji fu fondata nel 1665. Il programma di un anno si svolgeva alla parrocchia. Successivamente, le lezioni si svolgevano in case private e, secondo testimonianze orali, alla cappella di Pungrt, dove insegnavano i monaci di Stična. Secondo il libro degli elogi, distrutto durante la Seconda guerra mondiale, nel 1853 fu introdotto il programma biennale e, quattro anni dopo, il programma triennale. Nell’anno 1868, il decano di Šmartno (Jožef Burger) fondò la prima scuola parrocchiale. Le lezioni si svolgevano al primo piano dell’odierna casa del parroco, in piazza Staretov trg. Il numero degli alunni aumentava e la scuola richiedeva nuovi spazi. Nel 1875 iniziò la costruzione del nuovo edificio scolastico, di fronte alla chiesa. L’apertura solenne della nuova scuola si svolse il 4 novembre 1876, con l’introduzione del programma quadriennale (una delle poche della Carniola).
Nel 1926 fu introdotto il programma di sei anni. Considerando lo sviluppo dell’artigianato e dell’agricoltura di Šmartno e dei dintorni, dal 1898 fino all’inizio della Seconda guerra mondiale, alla scuola si svolgeva il programma avanzato artigianale. Dal 1927 al 1931 si svolgeva inoltre il programma avanzato biennale dell’indirizzo agrario. Nel 1941, la scuola introdusse il programma di sette anni. Nello stesso anno, i Tedeschi sostituirono gli insegnanti sloveni ai loro e perquisirono scrupolosamente le biblioteche che contenevano circa seicento libri. Incendiarono la biblioteca scolastica e trasferirono il materiale della sala insegnanti a Kamnik e Kranj. Oltre alla biblioteca, fu distrutto anche l’archivio scolastico.
Dopo la guerra è stato introdotto il programma ottennale. Considerando la mancanza di spazi, nel 1958 iniziarono a costruire la nuova scuola, che aprì le proprie porte a gennaio del 1964. Negli anni successivi, la scuola subì numerose modifiche. Nell’anno 1991 la scuola ricevette la nuova biblioteca e nel 2003 fu costruito l’annesso, che significò lo svolgimento delle lezioni in un solo turno e l’introduzione del programma di nove anni. Nell’ambito della nuova ala scolastica è stata costruita la piscina, aperta agli alunni e agli abitanti del luogo.
La scuola centrale è frequentata da 497 alunni in 23 sezioni. Tre scuole periferiche (Velika Kostrevnica, Štangarske Poljane, Primskovo) sono frequentate da 80 alunni. La scuola è frequentata da 577 alunni, seguiti da 45 operatori pedagogici.
Oltre all’insegnamento, nell’ambito della scuola si svolgono diversi progetti, laboratori, mostre e ricerche. Molto varia è pure l’offerta d’attività d’interesse, comprendenti il settore scientifico-matematico, la cultura e lo sport. La scuola presta una particolare attenzione all’educazione fisica e allo sport. La scuola elementare di Šmartno è particolarmente orgogliosa della tradizionale corsa “Dnevnikov šolski ekipni kros”. Si organizza dal 2000 ed ogni anno vi aderiscono partecipanti da tutta la Slovenia.
Collegamento al sito ufficiale: Scuola elementare di Šmartno pri Litiji.
Parrocchia di San Martino
Chiesa di San Martino
Parrocchia di Šmartno pri Litiji
T: (+386) 01/8987-391
Al posto dell’imponente chiesa neo-gotica, situata in mezzo alla piazza, un tempo si trovava l’antica chiesa parrocchiale in onore di San Martino. Probabilmente fu costruita nella seconda metà del Quattrocento. Considerando gli esigui spazi, nel 1899 la demolirono e iniziarono a costruire una nuova chiesa. La costruzione fu gestita da Ivan Lavrenčič, parroco e decano di Šmartno. La benedizione della nuova chiesa avvenne dopo due anni, esattamente il 15 settembre 1901.
La venerazione di San Martino si diffuse tra il 7° e 10° secolo. A tale periodo risalgono le più antiche chiese slovene in onore al santo. Šmartno ha ricevuto il proprio nome dalla chiesa di San Martino. Secondo la leggenda, fu costruita sul luogo dove l’11 novembre, onomastico di San Martino, persero la vita alcuni minatori di Šmartno. Secondo fonti non accertate, il nome apparve in un documento della chiesa risalente al 1135, anno nel quale i patriarchi d’Aquilea nominarono il vicario di Šmartno. Dall’anno 811, i terreni a sud del fiume Drava erano proprietà dei patriarchi d’Aquilea, rappresentati dalle chiese con il diritto al battesimo e alla cerimonia funebre, potere allora non appartenente alla parrocchia esistente. Considerando la distanza dalla chiesa centrale e il bisogno d’esercitare le funzioni ecclesiastiche, i vicariati significarono la suddivisione in parrocchie. La chiesa di Šentvid pri Stični (menzionata come “plebs” nel 1136) comprendeva i vicariati di San Martino (Šmartno pri Litiji), Sant’Egidio (Višnja gora), Santi Cosimo e Damiano (Krka) e Santa Margherita (Prežganje). Assieme alla chiesa di Šentvid pri Stični, nel 1389 appartenevano al monastero di Stična. Nel 1667, il vicariato di San Martino comprendeva le seguenti parrocchie periferiche: San Giorgio a Blečji vrh, Santi Ermagora e Fortunato a Liberga, San Giorgio di “pod gradom Pogankom”, San Nicolò alla piazza di Litija, Santa Croce a Brezje, Santa Maria Maddalena a Gradišče, San Pietro a Vintarjevec, Santa Anna a Jablanica, San Benedetto a Kresnice, Santa Catarina a Breg e Santa Maria a Javor. I vicari avevano l’obbligo di presenziare ai sinodi, convocate dall’abate di Stična. Si esponeva il resoconto sull’operato e la vita religiosa della parrocchia e si pagavano gli oneri ecclesiastici, imposti alle parrocchie.
Nel periodo 1901-2000 si registrano 7.628 battesimi e 4.095 funerali. Ciò significa la maggioranza dei battesimi – 3.533 in più, in confronto ai funerali.
La chiesa ci tiene ai battesimi nella propria parrocchia. Rispettando la tradizione della celebrazione del matrimonio nella parrocchia della sposa, è nostro desiderio unire i fidanzati in matrimonio alla parrocchia del paese.
Anche i funerali dovrebbero svolgersi alla parrocchia del paese, affinché i defunti rimangano vicini ai ricordi e alle preghiere dei loro cari.
Desideriamo un 21° secolo ricco di nascite, altrettanti battesimi e tanti matrimoni. Desideriamo inoltre una dignitosa sepoltura religiosa d’ogni defunto.
Nel 1940, la parrocchia di Šmartno contava 2.900 fedeli. Nel 1971, la parrocchia di Šmartno contava 3.158 fedeli. Nel 2000, la parrocchia di Šmartno contava 3.754 fedeli. Negli ultimi 60 anni, la parrocchia è aumentata di 854 fedeli.
Elenco dei centri abitati del Comune Šmartno pri Litiji
55
Abitanti:
5167
Superficie del comune:
94,9 km2
Paese | Numero d’abitanti |
Bogenšperk Bukovica pri Litiji Cerovica Črni Potok Dolnji Vrh Dragovšek Dvor Gornji Vrh Gozd-Reka Gradišče pri Litiji Gradišče-K.o.Grad. in Polj. Gradiške Laze Jablaniške Laze Jablaniški Potok Jastrebnik Javorje Jelša Ježce Ježni Vrh Kamni Vrh pri Primskovem Koške Poljane Leskovica pri Šmartnem Liberga Lupinica Mala Kostrevnica Mala Štanga Mihelca Mišji Dol Mulhe Obla Gorica Podroje Poljane pri Primskovem Preska nad Kostrevnico Primskovo Račica Razbore-K.o.Ježni Vrh Razbore-K.o.Poljane-del Riharjevec Selšek Sevno Spodnja Jablanica Stara Gora pri Vel. Gabru Ščit Šmartno pri Litiji Štangarske Poljane Velika Kostrevnica Velika Štanga Vinji Vrh Vintarjevec Višnji Grm Volčja Jama Vrata Zagrič Zavrstnik Zgornja Jablanica |
— 32 140 329 25 48 96 8 140 89 73 146 63 5 32 62 92 28 21 7 7 64 57 116 212 21 22 26 11 19 120 19 91 27 49 26 — 59 73 48 57 9 15 1424 73 194 93 13 149 18 91 39 8 352 97 |
Società al Comune di Šmartno pri Litiji
Nella seconda metà dell’Ottocento e nella prima metà del Novecento, la vita sociale del luogo era molto attiva e vivace.
Nell’anno 1872, a Šmarno fu aperta la prima sala di lettura e fu fondato il coro Zvon (1890).
Nel 1884, a Šmartno fu fondata la società dei vigili del fuoco volontari.
A
AVTOCROSS DRUŠTVO RACING TEAM MUSTANG LITIJA
Velika Štanga 7, 1275 Šmartno pri Litiji
C
CB RADIOKLUB VALVAZOR
Vrata, 1275 Šmartno pri Litiji
D
DRUŠTVO PRIJATELJEV MLADINE ŠMARTNO PRI LITIJI
Pungrt 9, 1275 Šmartno pri Litiji
DRUŠTVO PROSTI ČAS ŠMARTNO – sito web
Pungrt 9, 1275 Šmartno pri Litiji
DRUŠTVO SELA – DRUŠTVO ZA OHRANJANJE NARAVNE IN KULTURNE DEDIŠČINE TER ZDRAVEGA ŽIVLJENJA
Bartlova ulica 5, 1275 Šmartno pri Litiji
DRUŠTVO UPOKOJENCEV ŠMARTNO PRI LITIJI
Staretov trg 25, 1275 Šmartno pri Litiji
DRUŠTVO VALVASORJEVA KONJENICA – sito web
Dvor 9, 1275 Šmartno pri Litiji
DRUŠTVO ZA RAZVOJ IN VAROVANJE SITARJEVCA
Staretov trg 25, 1275 Šmartno pri Litiji
DRUŠTVO ZA RAZVOJ PODEŽELJA LAZ – sito web
Zgornja Jablanica 1, 1275 Šmartno pri Litiji
DRUŠTVO ZA ZAŠČITO PRAVIC OTROK IN MATER SAMOHRANILK OSTRŽEK
Gradišče 20, 1276 Primskovo
G
GASILSKA ZVEZA ŠMARTNO PRI LITIJI
Ustje 18, 1275 Šmartno pri Litiji
K
KLUB JADRALNIH PADALCEV GEOSS
Zavrstnik 10, 1275 Šmartno pri Litiji
KLUB MALEGA NOGOMETA PETEK ZVEČER
Ustje 35 A, 1275 Šmartno pri Litiji
KONJENIŠKI KLUB ANDREJEV RANČ
Dvor 6, 1275 Šmartno pri Litiji
KONJENIŠKO TREKING ZDRUŽENJE SLOVENIJE
Bogenšperk 5, 1275 Šmartno pri Litiji
KUD FOLKLORNA SKUPINA JAVORJE
Na Roje 1, 1275 Šmartno pri Litiji
KULTURNO DRUŠTVO JAVORJE
Javorje 4, 1275 Šmartno pri Litiji
KULTURNO IN ŠPORTNO DRUŠTVO PRINSKAU – sito web
Gradišče 28, Primskovo
KULTURNO PROSVETNO DRUŠTVO IVAN BARTL VELIKA KOSTREVNICA
Dvor 6, 1275 Šmartno pri Litiji
KULTURNO ŠPORTNO DRUŠTVO PRIMSKOVO
Gradišče 28, 1276 Primskovo
KULTURNO ŠPORTNO DRUŠTVO VELIKA ŠTANGA
Velika Štanga 6, 1275 Šmartno pri Litiji
KULTURNO UMETNIŠKO DRUŠTVO ŠMARTIN
Valvazorjeva 43, 1275 Šmartno pri Litiji
KULTURNO UMETNIŠKO DRUŠTVO VAJKARD
Staretov trg 25, 1275 Šmartno pri Litiji
L
LOVSKA DRUŽINA ŠMARTNO PRI LITIJI
Črni Potok 9a, 1275 Šmartno pri Litiji
M
MLADINSKI KLUB ŠTAB ŠMARTNO PRI LITIJI
Jeze 2a, 1275 Šmartno pri Litiji
MOTO KLUB “ZAI” GIC RACING TEAM
Usnjarska 10, 1275 Šmartno pri Litiji
P
PEVSKO DRUŠTVO ZVON
Za povrtmi 4, 1275 Šmartno pri Litiji
PGD JABLANICA
Jablanica 1, 1275 Šmartno pri Litiji
PGD JAVORJE
Javorje 10, 1275 Šmartno pri Litiji
PGD KOSTREVNICA
Velika Kostrevnica 38, 1275 Šmartno pri Litiji
PGD LIBERGA
Liberga 10 , 1275 Šmartno pri Litiji
PGD ZAVRSTNIK
Zavrstnik 26, 1275 Šmartno pri Litiji
POPOTNIŠKO DRUŠTVO LEVSTIKOVA POT – sito web
Sevno 44, 1276 Primskovo
PROSTOVOLJNO GASILSKO DRUŠTVO PRIMSKOVO – sito web
Gradišče 28, 1276 Primskovo
PROSTOVOLJNO GASILSKO DRUŠTVO ŠMARTNO PRI LITIJI
Ustje 18, 1275 Šmartno pri Litiji
PROSTOVOLJNO GASILSKO DRUŠTVO ŠTANGARSKE POLJANE
Štangarske Poljane 1a, 1275 Šmartno pri Litiji
PROSTOVOLJNO GASILSKO DRUŠTVO VINTARJEVEC
Vintarjevec 28, 1275 Šmartno pri Litiji
PROSVETNO DRUŠTVO ŠMARTNO PRI LITIJI
Usnjarska 6, 1275 Šmartno pri Litiji
R
ROKOMETNO DRUŠTVO ŠMARTNO 99 – sito web
Pungrt 7, 1275 Šmartno pri Litiji
S
STRELSKO DRUŠTVO ŠMARTNO – LITIJA
Pungrt 7, 1275 Šmartno pri Litiji
Š
ŠPORTNO DRUŠTVO DOLINA
Gradiške Laze 16, 1275 Šmartno pri Litiji
ŠPORTNO DRUŠTVO JAVOR
Javorje 23, 1275 Šmartno pri Litiji
ŠPORTNO DRUŠTVO JAVORJE
Javorje 4a, 1275 Šmartno pri Litiji
ŠPORTNO DRUŠTVO JAVORJE
Javorje 23, 1275 Šmartno pri Litiji
ŠPORTNO DRUŠTVO ŠMARTNO PRI LITIJI
Cerkovnik 32, 1275 Šmartno pri Litiji
ŠPORTNO DRUŠTVO VALVASOR
Jelša 18 , 1275 Šmartno pri Litiji
T
TAEKWONDO KLUB ŠMARTNO – LITIJA
Račica 3, 1275 Šmartno pri Litiji
TURISTIČNO DRUŠTVO ŠMARTNO
Staretov trg 25, 1275 Šmartno pri Litiji
TURISTIČNO RAZVOJNO DRUŠTVO KAMPELJC – sito web
Velika Štanga 17, 1275 Šmartno pri Litiji
V
VINOGRADNIŠKO DRUŠTVO ŠTUC ŠMARTNO
Staretov trg 25, 1275 Šmartno pri Litiji
Z
ZDRAVSTVENO IZOBRAŽEVALNO DRUŠTVO
Cerkovnik 9, 1275 Šmartno pri Litiji
ZVEZA KULTURNIH DRUŠTEV OBČINE ŠMARTNO PRI LITIJI
Staretov trg 25, 1275 Šmartno pri Litiji